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I Comuni coinvolti nella guerra che si è combattuta sulla Linea Gustav nel corso della seconda guerra mondiale, nel periodo che va dall'armistizio firmato dall'Italia a Brindisi a settembre del 1943 e il giugno del 1944, sono molti e hanno tutti subito una distruzione, per molti quasi totale.
Oltre alla distruzione dei fabbricati, delle chiese, delle opere d'arte, questi comuni hanno conosciuto la fame, il sopruso, le ferite e le morti dei propri cittadini. Essi sono stati "carne da macello" per i Tedeschi che difebdevano la Linea e per gli Alleati che cercavano di aprirsi il varco verso Roma, ma che al tempo stesso impegnavano a Sud le forze tedesche per alleggerire il fronte del Nord Europa.
I cittadini del lungo territorio che va dal mare di Gaeta fino a tutti i comuni intorno a Cassino hanno visto bondardare le loro case, ammazzare i propri cari, stuprare e proprie donne.
Molte sono le testimonianze di quegli otto mesi tremendi di guerra. I Comuni ne corservano ancora la memoria. Attraverso di loro, la visita dei luoghi, la raccolta delle testimonianze ancora vivide, si può veramente capire cosa è successo e comprendere quanto brutta può essere la guerra. Un monito per gli adulti e un insegnamento per i giovani.
Alleghiamo di seguito tutti questi Comuni che fanno parte della storia.